domenica 25 settembre 2016

Nuove Adesioni...


Aderisce ad Aristocrazia Europea il Nobile Cavaliere Professore Claudio Sante Cavalieri d'Oro, Nobile di Comacchio, Cavaliere di Grazia e Devozione SMOM, Membro del Comitato Scientifico dell'Annuario della Nobiltà Italiana.

Aderiscono anche Attilio Carelli, alfiere della tradizione, e l'artista orafo Andrea Galvani.

Francesca Caetani Lovatelli in Aristocrazia Europea...



Donna FRANCESCA CAETANI LOVATELLI, giornalista, esperta di comunicazione, docente presso l'università IULM di Milano, "regina della mondanità" ma, sopratutto, donna impegnata in molteplici iniziative culturali e sociali, entra nel Comitato Dame e nel Consiglio Nazionale di ARISTOCRAZIA EUROPEA.

http://movida.tgcom24.it/chi-e-la-trend-setter-francesca-c…/
http://www.ilgiornale.it/a…/francesca-lovatelli-caetani.html
http://www.liberoquotidiano.it/ricerca.jsp…
http://www.direttanews.it/…/francesca-lovatelli-caetani-in…/
http://www.italiapost.info/131772-la-mela-rossa-francesca-…/

L'aristocrazia europea saluta il principe Carlo Giovannelli...


Il presidente Ezra Foscari Widmann Rezzonico, il Comitato d'Onore, il Consiglio Nazionale, il Comitato Dame e tutti gli aderenti alla Associazione Culturale Aristocrazia Europea, piangono la scomparsa terrena di Sua Eccellenza il Principe Don Carlo Giovannelli, e si stringono alla moglie Donna Elettra Marconi, al figlio Guglielmo, al fratello Alberto ed a tutta la famiglia. Alle condoglianze si uniscono il presidente Ivan Drogo Inglese di San Giacomo del Pantano, il Consiglio Nazionale, il Comitato Scientifico e tutti gli aderenti ad Assocastelli, di cui, il Principe Don Guglielmo Giovannelli Marconi è autorevole membro.

sabato 24 settembre 2016

Aristocrazia Europea in Abruzzo.











Al Palazzetto dei Nobili di L’Aquila
si è inaugurata la mostra “Acquerelli Aquilani e d’Abruzzo”
dell’artista italo - argentino Federico Heidkamp Gonzaga

Una sala gremita ha fatto da cornice all’inaugurazione della mostra “Acquerelli Aquilani e d’Abruzzo” del maestro italo - argentino Federico Heidkamp Gonzaga  nei saloni del Palazzetto dei Nobili, martedì 20 Settembre a L’Aquila.

L’evento, patrocinato dall’ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane) - Sez. Abruzzo, dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Abruzzo e Molise, da Assocastelli e da Aristocrazia Europea (rappresentate entrambe dal nobile Francesco Ugolini Pentini Rossini), dall’Inner Wheel Club di L’Aquila, dal Rotary Club L’Aquila, dal Rotary Club L’Aquila Gran Sasso d’Italia e dall’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, è stato organizzato dalla sig.ra Anna Di Luca Agnino in partnership con lo Studio Scopelliti-Ugolini.

Hanno partecipato quali illustri ospiti: l’on. Romeo Ricciuti, presidente emerito della Regione Abruzzo, nonché presidente del Circolo Aquilano e past-president dell’Associazione Abruzzese di Roma, con la consorte sig.ra Eleonora; la prof.ssa Vincenza Turco, capo delegazione FAI - L’Aquila; il prof. arch. Roberto di Paola, delegato ADSI Sez. Abruzzo e già sovrintendente ai Beni Culturali di Roma e di L’Aquila; la dott.ssa Vincenzina Basti, in rappresentanza dell’Inner Wheel Club di L’Aquila; la dott.ssa Tiziana Valente, funzionario della Sovrintendenza ai Beni Culturali di l’Aquila; il prof. Massimo Casacchia, presidente del Rotary Club L’Aquila; il dott. Andrea Gilioli, vicepresidente del Comitato Locale CRI di L’Aquila; la dott. Maria Rita Cassiani, presidente dell’Avis Comunale L’Aquila, in rappresentanza anche dell’Avis Provinciale e Regionale Abruzzo; il dott. Pietro Alberto Lucchetti, consigliere capo servizio vicario alla Presidenza della Repubblica; la marchesa Marisa Dragonetti De Torres con la figlia Francesca Rutili; il principe Maurizio Ferrante Gonzaga del Vodice, zio dell’artista; la principessa Isabella Heidkamp Gonzaga del Vodice, madre dell’artista; il dott. Massimo Lucà Dazio, presidente sia dell’ADSI - Sez. Abruzzo che del FAI - Regionale Abruzzo e Molise.

La serata si è conclusa con una degustazione di prodotti tipici abruzzesi.

martedì 20 settembre 2016

Aristocrazia Europea a Palazzo Reale.

 
Il barone Roberto Jonghi Lavarini (vice presidente di Aristocrazia Europea e consigliere nazionale di Assocastelli), accompagnato dal conte Claudio Savoldi Bellavitis, e ricevuto dal dottor Simone Piercacciolo, ha partecipato, ieri sera, alla inaugurazione della mostra "Ho visto un Re", allestita presso Palazzo Reale di Milano. All'assessore alla cultura del comune di Milano, al direttore del museo ed al curatore della mostra, Jonghi ha portato il saluto ufficiale, i complimenti ed auguri, non solo delle due associazioni culturali, ma anche della Real Casa Savoia.

lunedì 19 settembre 2016

Ordine dell'Aquila Romana.

 

In Aristocrazia Europea diamo il caloroso benvenuto a Donna Fiorella Cencetti (Dama di Gran Croce) ed al Nob.Cav.Avv. Rosario Salvatore Migliaccio di San Felice, Dignitari dello storico Ordine dell'Aquila Romana, istituzione patriottica e cavalleresca di collazione della Famiglia Mussolini, già ordine di stato della RSI. Nella foto Sua Eccellenza il Principe Don Guglielmo Giovannelli Marconi con la compianta Donna Martina Mussolini.
 
 

Mostra a Palazzo Reale di Milano.

 
 
Promossa e prodotta dal Comune di Milano – Cultura, Palazzo Reale e Alcantara, la mostra è curata da Davide Quadrio e Massimo Torrigiani.
Alcantara, l’azienda che produce e commercializza l’omonimo materiale innovativo nel mondo, interpreta in chiave contemporanea l’atmosfera di uno spazio dalle connotazioni storiche, con un progetto nato per coinvolgere e stupire.
9 artisti internazionali provenienti da diversi mondi creativi - Maurizio Anzeri, Arthur Arbesser, Paola Besana, Gentucca Bini, Matthew Herbert, Taisuke Koyama, Francesco Simeti, Adrian Wong & Shane Aspegren  - realizzano opere pensate appositamente per il percorso espositivo articolato lungo le 10 stanze dell’Appartamento del Principe in cui ogni artista dà vita a una narrazione coerente e condivisa.
Per gli artisti Alcantara è diventata l’ispirazione attraverso cui hanno potuto scrivere un racconto collettivo i cui protagonisti sono quelli del nostro immaginario fiabesco: re, regine, principi e principesse, ranocchi e labirinti, che si muovono attraverso il volo della nostra immaginazione e delle loro storie. Fili conduttori di una mostra poliedrica, in dialogo con l’architettura e i decori dell’Appartamento, in un vivace gioco di rimandi e sovrapposizioni, guidato dai curatori.
Palazzo Reale regala così al pubblico una selezione di opere inedite di grandi dimensioni concepite per le sue sale. Sculture, fotografie, abiti, installazioni e performance dialogano con l’Appartamento del Principe in una reinvenzione continua.
Il titolo Ho visto un re mira dritto al cuore di Milano, citando la celebre canzone di Enzo Jannacci. Un brano dal ritmo scanzonato, un’ironica presa di posizione contro l’arroganza dei potenti. Uno spirito, che qui, con l’arte e con le stesse suggestioni fiabesche della canzone, si riappropria di uno spazio che un tempo era destinato a pochi, restituendolo gratuitamente a tutti, con una veste contemporanea.
Alcantara è un materiale versatile, utilizzato dall’industria automobilistica sino alla moda, che entra qui a pieno titolo nell’arte contemporanea con una mostra caleidoscopica, nella quale si sente e si vede che gli artisti si sono divertiti a esplorare un medium innovativo. Il risultato è un’esposizione giocosa e sorprendente che viaggia sui binari del loro immaginario.
Alcantara diventa così un modernissimo libro di fiabe che accompagna i visitatori attraverso gli ambienti di uno dei palazzi più prestigiosi di Milano, plasmando una visione creativa piena di sorprese.

giovedì 15 settembre 2016

Riunione di Aristocrazia Europea a Milano.



 
Prima riunione organizzativa e operativa dell’associazione culturale Aristocrazia Europea a Milano. Fra le novità più rilevanti sono state concordate ed avviate un giornale online (L’Aristocrazia), la costituzione di una accademia di studi e formazione, e le celebrazioni per l’anniversario dell’Imperatore Francesco Giuseppe. Presenti i vice presidenti Onelio Onofrio Francioso e Roberto Jonghi Lavarini, i segretari Enrico Gallo ed Enzo Grande, il responsabile della consulta araldica Diego Zoia, la coordinatrice del gruppo dame Giada Arioli. Successivamente sono anche intervenuti, per specifiche comunicazioni e proposte: la contessa donna Elena Manzoni di Chiosca e Poggiolo, il barone Ivan Drogo Inglese di San Giacomo del Pantano (presidente di Assocastelli), il conte Claudio Savoldi Bellavitis d’Urcei (impegnato nella organizzazione di una decina di concerti benefici, a sostegno dei terremotati), il barone Giulio Cesare Ferrari Ardicini, il conte Franco Tardivo di Ressairage, il giornalista Michelangelo Bonessa, l’intellettuale europeo Pierfranco Bruschi ed il cavaliere Andrea Melacini. Ai convenuti sono giunti i saluti e gli auguri di buon lavoro del principe Sforza Ruspoli di Cerveteri e del presidente pro tempore, conte Ezra Foscari Widmann Rezzonico, impossibilitati a partecipare.

Il nostro benvenuto a Fabio Sabbatani Schiuma...


In Aristocrazia Europea entra un nuovo "combattente del fronte della tradizione" come il romano Fabio Sabbatani Schiuma, già consigliere comunale capitolino, da sempre impegnato in iniziative sociali, culturali ed identitarie.

 
con Marion Le Pen

 
con il principe Guglielmo Giovannelli Marconi

mercoledì 7 settembre 2016

Italia - Georgia - Russia...

Aristocrazia Europea, asse Italia-Georgia-Russia

Coinvolti nel progetto il finanziere Ivan Drogo Inglese e l’avvocato Riccardo Preti

 
La Dama Bianca, così è oramai conosciuta la giovane dottoressa georgiana Lali Panchulidze, insegnante di letteratura e poetessa, appassionata di musica classica, pittura e tango, sta conquistando gli ambienti dell’arte e della nobiltà italiana. L’avvenente signorina, rappresentante di una famiglia molto influente (nella economica, finanza e politica del suo paese), amica della famiglia reale Bagrationi di Georgia e della famiglia imperiale Romanoff di Russia (ricordiamo che la mamma del giovane zarevic George, la granduchessa Maria Vladimirova, è georgiana) è fra le più attive dame della associazione culturale Aristocrazia Europea, per la quale si occupa di PR e relazioni internazionali, in particolare con le comunità straniere slave ortodosse e cristiano orientali presenti in Italia. La nobildonna georgiana, venuta inizialmente in Italia per turismo, è, con il tempo, diventata un sicuro punto di riferimento anche per gli acquisti di qualità (moda, gioielli, arte, antiquariato e immobili) non solo per i suoi connazionali ma per tutta una selezionata e facoltosa clientela dei paesi dell’est Europa che vengono a Milano. Per questo, insieme sia ad alcuni suoi compatrioti che ad un gruppo di professionisti italiani, ha deciso di aprire una sorta di camera di commercio italo-georgiana che crei sinergie imprenditoriali e commerciali fra i due paesi, con il coinvolgimento delle relative istituzioni pubbliche. Coinvolti nel progetto il finanziere Ivan Drogo Inglese e l’avvocato Riccardo Preti che già fanno affari con il Montenegro, il vice presidente di Aristocrazia Europea, il barone Roberto Jonghi Lavarini, il noto consulente finanziario ed editore Stefano Masullo ed il presidente di Italia-Russia, il giornalista Gianluca Savoini, esperto di geopolitica ed amico personale del presidente Vladimir Putin.
 
 

martedì 6 settembre 2016

Aristocrazia Europea Italia-Georgia...

La Dama Bianca georgiana Lali Panchiludze con i Baroni: Roberto Jonghi Lavarini von Urnavas (vice presidente dell'associazione culturale Aristocrazia Europea) e Ivan Drogo Inglese di San Giacomo del Pantano (presidente di Assocastelli).

Nuove adesioni...

 
Il ligure Monsignor LUCA ANFOSSO nel Comitato d'Onore

 
La germanica Donna Silvia Kolditz nel Comitato Dame

domenica 4 settembre 2016

Aristocrazia Europea su Affari Italiani.

Nasce Aristocrazia Europea, per chi crede “nei valori e nelle tradizioni della cavalleria

L’associazione culturale Aristocrazia Europea riunisce tutti coloro che si riconoscono “nei valori e nelle tradizioni della cavalleria e della nobiltà”



Ultima a nascere ma già prima come numero di qualificate adesioni e visibilità pubblica, l’associazione culturale Aristocrazia Europea, riunisce tutti coloro che si riconoscono “nei valori e nelle tradizioni della cavalleria e della nobiltà”, come recita lo statuto. Nel comitato d’onore: generali in pensione, monsignori, vecchi conti e marchesi con almeno due cognomi ed un predicato feudale a testa, ed un nome storico che, per la nobiltà italiana, è simbolo di tradizione ed impegno sociale, quello del principe nero romano Lillio Sforza Ruspoli di Cerveteri, un mito vivente per tutti gli autentici reazionari.

La nuova associazione è di fatto la continuazione ideale di quella che fu la “Maison de la Noblesse”, di cui erano alfieri, oltre a Ruspoli, la principessa Edvige Pallavicino ed il marchese Luigi Coda Nunziante, cattolici ultra conservatori, sostenitori di Monsignor Marcel Lefevbre, e con dichiarate simpatie per l’estrema destra di Giorgio Almirante e Jean Marie Le Pen. Ed infatti, fra i principali promotori di Aristocrazia Europea, come vice presidente, troviamo il barone nero Roberto Jonghi Lavarini, di antica famiglia walser (tedesco vallese), noto esponente della destra missina italiana. “Ma non ci occupiamo di politica: solo di cultura, storia e tradizioni” precisa però il presidente, il conte veneto Ezra Annibale Foscari Widmann Rezzonico, discendente dei Dogi della Serenissima Repubblica di Venezia.

“Noi siamo impegnati in difesa della nostra identità culturale e religiosa, del nostro territorio, delle nostre chiese e dei nostri castelli, del nostro patrimonio artistico, ambientale ed anche enogastronomico” ha aggiunto il nobile asburgico Diego Martino Zoia, giudice ecclesiastico e docente di religione. “Faremo conferenze e mostre, attività benefiche, iniziative di formazione ed informazione, e daremo vita anche ad un giornale online di riferimento per tutti gli appartenenti alla nobiltà ed agli ordini cavallereschi” ha concluso l’altro vice presidente, il conte Onelio Onofrio Francioso di Arronches, giornalista e docente universitario.

http://www.affaritaliani.it/milano/milano-a-place-to-be-maybe/nasce-aristocrazia-europea-per-chi-crede-nei-valori-nelle-tradizioni-della-cavalleria-439004.html?refresh_ce